Biostampa 3D: MIT e Politecnico di Milano sviluppano insieme una nuova tecnica applicabile nel campo dell’ingegneria tissutale.

La biostampa 3D utilizza cellule viventi, materiali biocompatibili e fattori di crescita per costruire strutture tridimensionali di tessuti e organi, con applicazioni che includono, ad esempio, la modellazione di malattie e la scoperta di farmaci.

Il metodo proposto rappresenta una soluzione a basso costo che permette ad un microscopio digitale di catturare, durante la stampa, immagini dei tessuti ad alta risoluzione per confrontarle con il modello previsto tramite algoritmi di intelligenza artificiale. Questo sistema consente di individuare rapidamente eventuali difetti e di identificare i parametri più adatti per materiali differenti.

La piattaforma è ora operativa sia nei laboratori del Politecnico di Milano sia in quelli del MIT, aprendo la strada a processi di biostampa più affidabili, sostenibili e automatizzati.

Il nuovo metodo è stato presentato in un articolo pubblicato sulla rivista “Device” e firmato da Ritu Raman e Ferdows Afghah (MIT) insieme a Bianca Colosimo e Giovanni Zanderigo (Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano).

Maggiori informazioni: https://news.mit.edu/2025/new-3d-bioprinting-technique-may-improve-production-engineered-tissue-0917

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3D Bioprinting: MIT and Politecnico di Milano jointly develop a new technique applicable to the field of tissue engineering.

3D bioprinting uses living cells, biocompatible materials, and growth factors to build three-dimensional structures of tissues and organs, with applications including disease modeling and drug discovery.

The proposed method offers a low-cost solution that allows a digital microscope to capture high-resolution images of tissues during printing and compare them with the expected model using artificial intelligence algorithms. This system enables rapid detection of defects and identification of optimal parameters for different materials.

The platform is now operational in both Politecnico di Milano and MIT laboratories, paving the way for more reliable, sustainable, and automated bioprinting processes.

The new method was presented in an article published in the journal Device and authored by Ritu Raman and Ferdows Afghah (MIT), together with Bianca Colosimo and Giovanni Zanderigo (Department of Mechanical Engineering, Politecnico di Milano).

More information: https://news.mit.edu/2025/new-3d-bioprinting-technique-may-improve-production-engineered-tissue-0917

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